TA partecipativa

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«Focus» sull’opinione pubblica

Dal 2016 TA-SWISS e Science et Cité svolgono congiuntamente, a Berna, eventi focus partecipativi. Si tratta di giornate di partecipazione che alternano workshop moderati e sessioni plenarie, durante le quali il pubblico interessato discute di vari aspetti di una nuova tecnologia e delle sue ripercussioni e formula aspettative, timori o anche domande e raccomandazioni all’attenzione della politica. La pubblicazione che chiude l’evento focus riassume i contenuti presentati dagli specialisti nei workshop e riporta gli interventi e le discussioni dei partecipanti descrivendo l’umore del pubblico senza alcuna pretesa di rappresentatività.

 

Priorità strategica

All’interno dell’associazione delle Accademie svizzere delle scienze (a+), TA-SWISS cura la priorità strategica della «valutazione partecipativa delle scelte tecnologiche». In alcuni Paesi europei, i processi partecipativi sono una componente fondamentale del dibattito politico su questioni tecnico-scientifiche. Danno spazio alle opinioni, alle valutazioni e ai timori di un segmento di pubblico non organizzato, ma «ben informato» prima dell’indagine, attribuendogli un ruolo consultivo nel processo di riflessione sociale sulle nuove tecnologie. I risultati dei processi partecipativi sono trasmessi ai decisori politici ad esempio sotto forma di «raccomandazioni dei cittadini».

Da anni, tra gli strumenti standard di TA-SWISS figurano vari metodi di partecipazione del pubblico, accanto agli studi condotti da esperti su sviluppi tecnologici specifici, e la fondazione è considerata a livello europeo un modello e Learning Partner per questo genere di metodi. TA-SWISS cura la priorità strategica all’interno di a+ in cooperazione con la fondazione Science et Cité, che a sua volta vanta un’ampia esperienza nella gestione delle interfacce tra la scienza, la tecnica e il grande pubblico.

Progetti TA partecipativi a livello internazionale

TA-SWISS ha partecipato a diversi progetti internazionali di valutazione partecipativa delle scelte tecnologiche:

  • Surveillance, Privacy and Security (SurPRISE): forum di discussione sulle tecnologie di sicurezza, la sorveglianza e la privacy
  • Parliaments and Civil Society in Technology Assessment (PACITA) - Ageing Society: workshop per gli stakeholder sulle opportunità e i rischi dell’uso di tecnologie di assistenza nella cura e nell’assistenza agli anziani
  • Citizen and Multi-Actor Consultation on Horizon 2020 (CIMULACT): forum dei cittadini sul futuro della promozione della ricerca a livello europeo
  • World Wide Views on Global Warming (WWViews): processo di consultazione dei cittadini a livello mondiale sulla politica climatica

I precursori: PubliForum e publifocus

La TA partecipativa è una delle attività fondamentali di TA-SWISS sin dalla sua creazione. Nel 1998 TA-SWISS (che all’epoca si chiamava ancora «Programma di valutazione delle scelte tecnologiche del Consiglio svizzero della scienza») ha svolto il primo PubliForum – dedicato a «Elettricità e società» – ispirandosi al metodo delle conferenze di consenso sviluppato in Danimarca, che nella variante svizzera era stato completato con il criterio del plurilinguismo. In una prima fase, TA-SWISS compilava una scheda informativa, che raccoglieva informazioni di base sull’approvvigionamento elettrico svizzero e le sue sfide. Successivamente era estratto casualmente un gruppo di circa 30 cittadini, che rappresentassero al meglio la diversità demografica della popolazione svizzera. Questo panel di cittadini si riuniva durante due weekend per adottare congiuntamente – basandosi sulla scheda informativa – le domande a cui bisognava dare risposta e per scegliere poi gli specialisti a cui porre tali domande. Il vero e proprio PubliForum si svolgeva in occasione di un terzo incontro sull’arco di quattro giorni: dopo aver discusso esaurientemente delle domande predefinite con gli specialisti e al proprio interno, l’ultimo giorno il panel di cittadini redigeva un rapporto, che riassumeva il suo punto di vista sulla problematica e formulava raccomandazioni all’attenzione dei decisori politici. Al termine il rapporto era pubblicato.

Sono seguiti altri tre PubliForum: «Ingegneria genetica e alimentazione» nel giugno 1999, «Medicina dei trapianti» nel novembre 2000 e «Ricerca sugli esseri umani» nel gennaio 2004. I PubliForum hanno avuto un’ampia eco nei media e nella politica. I risultati del PubliForum sulla medicina dei trapianti sono ad esempio confluiti nel messaggio concernente la legge federale sul trapianto di organi, tessuti e cellule.

Il metodo del PubliForum si è tuttavia rivelato estremamente oneroso, in particolare per i membri del panel di cittadini. Per questo motivo, TA-SWISS ha sviluppato il metodo più snello del publifocus. Anche in questo caso era riservata importanza al fatto che partecipassero cittadini in rappresentanza di tutte le regioni linguistiche, varie classi di età, entrambi i sessi e varie categorie professionali. I colloqui con gli esperti si tenevano nel corso di un’unica serata, ma in almeno tre occasioni distinte nella Svizzera tedesca, francese e italiana. Gli specialisti erano selezionati da TA-SWISS e anche la redazione del rapporto finale, che riassumeva le discussioni, spettava a TA-SWISS. Questo metodo semplificato, imperniato sul filo dell’argomentazione dei cittadini, consentiva di mantenere importanti tratti essenziali dei PubliForum, riducendo però l’onere. Oggi la fondazione TA-SWISS si concentra sullo svolgimento di eventi focus, il cui formato è stato sviluppato assieme alla fondazione Science et Cité.

Eventi focus svoltisi finora